Essere vs. stare…ancora
Livello: intermedio – intermediate – intermédiaire
Nel senso di «trovarsi in un luogo specifico», riferito a oggetti, c’è tra i due verbi una piccola sfumatura: “essere” esprime la collocazione con riferimento al momento dell’enunciazione, mentre stare denota la collocazione abituale; si confrontino queste due frasi:
(1) I tovaglioli sono nel secondo cassetto a destra del frigo [indico dove sono ora, non necessariamente di solito].
(2) I tovaglioli stanno nel secondo cassetto a destra del frigo [indico dove si trovano normalmente].
Se ci si riferisce a persone, il verbo stare, nell’uso moderno neutro — diversi, in parte, gli usi passati —, ha generalmente il senso di «soggiornare», «risiedere», le condizioni di salute. Poi ci sono le espressioni idiomatiche, ovviamente, inalterabili.